Questa mattina, durante il mercato del venerdì di Chiasso, la Società Commercianti del Mendrisiotto ha pensato di organizzare un momento conviviale con i candidati al Municipio e al Consiglio comunale… Insomma, un aperitivo elettorale! Quale occasione migliore per incontrare Claudio Schneeberger, Gianandrea Mazzoleni e Roberta Pantani e porgli le mie “classiche” domande di rito?

Claudio Schneeberger

Cosa ti piace di Chiasso?
È la città in cui sono nato, la vivo da 45 anni!
La cosa che mi piace di più è che è un paese con le comodità di una città.

Cosa non ti piace di Chiasso?
Di sicuro non mi piace il traffico. Non mi piace il fatto che stia diventando una città di passaggio e non un centro, come in passato.
Il fatto di avere il centro richiedenti d’asilo fa sì che ci sia una microcriminalità che il cittadino non riesce più a tollerare.

Se domani mattina ti svegliassi con una bacchetta magica, cosa cambieresti a Chiasso?
Vorrei che Chiasso riacquistasse i terreni della ferrovia, in modo da riprenderci gli spazi. Magari potremmo sfruttarli inserendo uno spazio verde per la popolazione proprio “nel centro” di Chiasso, perché la ferrovia divide in due la città.
Rimetterei i navigli!
Risanerei le finanze del Comune per investire maggiormente nel sociale, soprattutto in favore delle famiglie meno abbienti, che sono molte.

Gianandrea Mazzoleni

Cosa ti piace di Chiasso?
Il centro cittadino: durante il giorno è sempre animato, soprattutto al venerdì grazie al mercato.
Mi piacciono gli eventi organizzati.
Mi piace tutto ciò che riguarda la comodità dei servizi.
Mi piace il Penz… Per me è importante perché essendo uno sportivo mi piace correre fino a Pedrinate.
Mi piace il palinsesto del Cinema Teatro.

Cosa non ti piace di Chiasso?
Non mi sono piaciuti gli ultimi tre referendum. Sono stati lanciati su dei temi strumentalizzati dalla politica e alcuni di loro potevano portare benefici a Chiasso.
Non mi piace l’immagine, non reale, che gli altri Comuni hanno della Città: “criminalità, etc”.
Non mi piace che Chiasso sia uno dei pochi centri di registrazione per asilanti. Ce ne potrebbero essere altri.

Se domani mattina ti svegliassi con una bacchetta magica, cosa cambieresti a Chiasso?
In primis quello che non mi piace!
Poi, farei di tutto per migliorare l’immagine di Chiasso rispetto agli altri Comuni, migliorando le collaborazioni con quest’ultimi.
Inoltre cercherei di attivare politiche che diano possibilità di lavoro ai giovani.
Infine migliorerei l’organizzazione della struttura amministrativa comunale.

Roberta Pantani

Cosa ti piace di Chiasso?
Mi piace tutto! A Chiasso ci sono nata e ci abito ancora dopo 51 anni!
A me piace questa città. È normale che in una città ci siano aspetti negativi e positivi… Inoltre, a Chiasso ci conosciamo tutti.

Cosa non ti piace di Chiasso?
Sarebbe troppo semplice dire che ci facciamo male da soli… Per coloro che ci abitano è più facile criticare, piuttosto che individuare le cose positive!

Se domani mattina ti svegliassi con una bacchetta magica, cosa cambieresti a Chiasso?
Mi piacerebbe trasformare il centro città di Chiasso in una Manhattan. Avere anche noi il nostro piccolo Central Park, ma tutt’attorno alla città e non nel mezzo. È troppo semplice dire “leviamo il traffico”! Chiasso è una città di confine: deve vivere di traffico e di negozi.
C’è sempre stata un osmosi tra la città e il confine; e quest’osmosi è andata persa.

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